Il tampone uretrale femminile è un esame diagnostico utilizzato per rilevare la presenza di microrganismi responsabili di infezioni alle basse vie urinarie.
Il materiale raccolto viene poi analizzato in laboratorio per identificare l’agente eziologico e testarne la suscettibilità a determinati farmaci. Questo permette di scegliere l’antibiotico più adatto per eradicare completamente il microorganismo, evitando la comparsa della resistenza agli antibiotici.
Preparazione della Paziente per il tampone uretrale femminile
Per quanto riguarda la preparazione al tampone uretrale, è consigliabile:
- non essere nel periodo mestruale (le perdite ematiche devono essere terminate da almeno tre giorni);
- astenersi dai rapporti sessuali nelle 24 ore che precedono l’esame;
- sospendere ogni terapia antibiotica e antimicotica nella settimana antecedente;
- evitare irrigazioni vaginali, terapie locali in vagina (ovuli, candelette, ecc.) e bagni in vasca nelle 24 ore precedenti l’esame;
- evitare di urinare per almeno 6 ore prima dell’esame;
- la mattina dell’esame curare l’igiene intima esterna con un po’ di acqua e sapone.
Procedura per il prelievo
La raccolta avviene con le modalità di seguito riportate:
- si usa il tampone sottile montato su filo di alluminio con terreno di trasporto.
- si introduce il tampone nel canale uretrale, solo la parte cotonata, ruotandolo delicatamente per un tempo di 20 secondi per raccogliere un campione di cellule ed essudato;
- Il tampone viene poi analizzato.
Il tampone uretrale femminile è generalmente indolore, poco fastidioso e veloce da eseguire.
ATTENZIONE:
Ogni richiesta specifica di germe prevede l’utilizzo di un tampone dedicato.