Che cos’è l’HPV
Il papilloma virus umano (HUMAN PAPILLOMA VIRUS) è un virus alla cui famiglia appartengono circa 100 diversi genotipi virali identificati come responsabili dell’insorgenza di infezioni di diversa natura e pericolosità.
Alcuni genotipi (Es. HPV 16, 18, 31 etc.) sono l’agente eziologico della neoplasia della cervice uterina, altri (Es. HPV 6 e 11) provocano la comparsa di verruche genitali note come condilomi acuminati, ed altri ancora (Es. HPV 2, 4 ma anche 1, 3, 26 etc.) sono responsabili della comparsa delle verruche comuni che si manifestano a livello cutaneo, non in sede genitale.
La trasmissione dell’HPV, per quanto riguarda l’apparato genitale sia femminile che maschile, avviene quasi esclusivamente per via sessuale e l’assenza di sintomi ne favorisce una rapida diffusione. Fino ad un 80% dei soggetti sessualmente attivi si infetta nel corso della vita con un virus HPV e tra questi il 50% con un genotipo oncogeno. Si stima che circa l’80-90% dei soggetti che contraggono l’infezione la debellano spontaneamente nell’arco di due e tre anni grazie all’azione del sistema immunitario che impedisce al virus di creare danni. Qualora il virus si annidi nell’epitelio, specialmente in quello uterino, e trovi condizioni favorevoli, può lentamente indurre la conversione delle cellule “normali” in cellule “impazzite”.
Ogni anno in Italia si registrano 3000 nuovi casi di tumore al collo dell’utero, la grande maggioranza dei quali è riconducibile ad un’infezione da HPV.
PATOLOGIE | TASSI DI INCIDENZA | % ATTRIBUIBILE ALL’HPV |
Carcinoma cervice uterina | 10/100.000 | 100% (70% HPV 16,18) |
Carcinoma del pene | <1/100.000 | 40% (63% HPV 16, 18) |
Carcinoma della vulva | 0.5-1.5/100.000 | 40% (80% HPV 16, 18) |
Carcinoma della vagina | 0.3-0.7/100.000 | 40% (80% HPV 16, 18) |
Carcinoma dell’ano | <1/100.000 | 90% (92% HPV 16,18) |
Carcinoma della bocca | 10/100.000 | 3% (95% HPV 16,18) |
Carcinoma dell’oro-faringe | 10/100.000 | 12% (89% HPV 16,18) |
Condiloma ano-genitali | 100% (100% HPV 6,11) | |
Papillomatosi respiratoria giovanile ricorrente | 100% (100% HPV 6,11 |
Fonte: Vaccine 2006; AIRT Rapporto 2006 Epid. Prev.
SCREENING PER LO HUMAN PAPILLOMA VIRUS (HPV)
A partire da un campione di cellule prelevate con la stessa metodologia usata per il PAP TEST THIN PREP, si esegue un’estrazione di DNA virale e dal campione ottenuto si effettua un’analisi di amplificazione genica su un gene tipico e conservato di tutti gli HPV. Ne deriva una risposta in termini di positività o negatività alla presenza del virus.
TIPIZZAZIONE HPV
I campioni che risultano positivi allo screening dell’HPV vengono ulteriormente processati per determinare il genotipo specifico. Nel nostro laboratorio si effettua una tipizzazione diretta con un sequenziatore molto sofisticato (PYRO) in grado di sequenziare e riconoscere tutti gli HPV descritti fino ad ora dalla bibliografia scientifica.