Utilizzato per la diagnosi di una possibile contaminazione batterica del piccolo intestino. La composizione della flora batterica intestinale può essere influenzata da vari elementi come età, abitudini alimentari e fattori immunologici.
L’equilibrio tra flora batterica e “ospite batterico” è mantenuto da diversi fattori tra i quali la secrezione del succo gastrico, l’integrità anatomica del tratto digestivo e l’attività peristaltica; il “non funzionamento” di questi fattori può essere il responsabile di uno squilibrio della flora batterica intestinale così come della proliferazione batterica del piccolo intestino (SIBO).
Questo test si basa sulla determinazione della quantità di idrogeno presente nell’aria espirata. Idrogeno e metano sono prodotti dalla fermentazione dei substrati, attivata dai batteri presenti nel piccolo intestino.
I substrati che possono essere impiegati per questo test sono glucosio e lattulosio; tra i due, il glucosio è più utilizzato poichè mostra un’accuratezza diagnostica maggiore.
Si effettua una raccolta basale dell’espirato al tempo 0 (T0); segue la somministrazione di 50 gr di glucosio sciolto in 200 ml di acqua e successivamente altre raccolte di espirato ad intervalli di 15 minuti per un totale di 2 ore.
I vari espirati, prelevati in quantità di 20 ml dalla sacca di raccolta, saranno poi esaminati e verranno evidenziati i valori della quantià di H2 e di CH4 in essi presenti.
Test da eseguire su pazienti maggiorenni e non diabetici.